domenica 19 maggio 2013

Agriturismo San Bovo - Cossano (CN)

Ogni volta che ricevo inviti per una comunione o una cresima, con conseguente invito a pranzo, parto assai prevenuto nei confronti del ristorante che ci ospiterà. Sono infatti pochissimi i ristoratori da "banchetti" che forniscono un servizio decoroso e una cucina accettabile. Spesso sono vere e proprie "catene di montaggio" culinarie, mense da militari con cibi scadenti (in quantità industriale) e scontati.
Oggi invece vi parlo di una gradita scoperta: l'agriturismo San Bovo di Cossano (CN). Si raggiunge lungo la statale che congiunge Santo Stefano Belbo a Cossano, svoltando a sinistra (dipende da dove si arriva, ovviamente) dopo le industrie spumantiere. Si sale per una strada strettissima che in alcuni tratti ricorda una vera e propria mulattiera e la si percorre tutta, fino in fondo, fino all'ultima casa che ospita, per l'appunto, l'agriturismo San Bovo. Il panorama langarolo è mozzafiato: vigneti di moscato ordinati e pettinati si offrono alla vostra vista e sullo sfondo le cime delle Alpi (se c'è bel tempo!). Il piccolo cortile può ospitare una decina di macchine al massimo. Vi accomoderete in un ambiente caldo, familiare e cordiale, come cordiale è il signor Chiriotti ed il suo staff, veri anfitrioni dell'agriturismo.
Le tavole, semplici, ben apparecchiate, si dividono in due ambienti: uno più piccolo da 15 coperti e uno più grande da 40. Appena seduto sono stato accolto da una cucina strettamente legata alla tradizione di langa e alla stagionalità: flan di asparagi al raschera (buono), una carne cruda battuta al coltello di fassona piemontese (corretta) e un'insalata di galletto (eccellente!). Semplicemente eccezionali i primi, ravioli al plin al burro e salvia, dalla sfoglia perfetta, sottile...e la farcia delicata. Un assaggio sublime di tajarin al ragù di Langa (con i funghi), una vera poesia per il palato! Tra i secondi ho assaggiato una discreta faraona al forno al profumo di timo e un ottimo maialino cotto al forno, con le sue patatine novelle di contorno. Tra i dolci davvero interessante il semifreddo alla lavanda e il rotolo alle fragole. Si chiude con una scelta di grappe locali non estremamente estesa ma valida. I vini, buoni, di produttori locali, sono in linea con la filosofia di un agriturismo.
Il prezzo vi sorprenderà positivamente: circa € 30,00 a persona.
Altamente consigliato!





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